PT-CRP-33-11 “I percorsi della Vallata della Malvasia” finanziato da FSC 2014-2020 – PT – Linea di azione 4.3.1 – Interventi di sviluppo locale per la promozione del territorio – Programmazione territoriale – Ambiente

Uno degli obiettivi iniziali della costruzione dell’idea del progetto inserito nell’Accordo di Programma Quadro (APQ) era quello di riscoprire e riconnettere i percorsi storici delle antiche vie che attraversano la Vallata e che nei secoli hanno rappresentato il legame tra i diversi centri abitati. Il fine era quello di allargare l’attuale proposta turistica, prevalentemente appiattita sulla dimensione costiero – balneare, offrendo un’immagine più ricca, che punti a sviluppare la potenzialità del territorio, sul versante del turismo “lento” orientato verso la scoperta del patrimonio eno-gastronomico, ambientale e culturale. Questo obiettivo è stato posto come base per lo sviluppo del progetto, che si è basato sulla riscoperta di itinerari ciclo pedonali talvolta dimenticati ma che hanno storicamente innervato la valle e caratterizzato la mobilità locale quando l’uso della autovettura non rappresentava la principale modalità di trasporto. Oggi che questo non è più vero, la riscoperta di tali itinerari rappresenta una occasione per allargare l’offerta turistica nei confronti di visitatori che non cercano più e solamente le bellezze naturali costiere, ma vogliono qualcosa di più che riguardi la vita delle comunità, i loro usi e i loro costumi. Qui si innesta il discorso della Malvasia, intesa non solamente come specialità enologica ma come il risultato di saperi, usi e tradizioni storiche faticosamente mantenuti e arricchiti dalle popolazioni locali. A questo aspetto fondamentale si aggiunge però anche la valenza territoriale che nasce da questa riscoperta e che permette un maggiore controllo del territorio utile proprio a preservarne le specialità e le peculiarità.